Legge su dimissioni in bianco a rischio: vogliamo risposte dalle forze politiche

(ANSA) – ROMA, 17 APR – “Apprendiamo con seria preoccupazione che al Senato è stato votato il passaggio della legge sulle dimissioni in bianco nel ddl delega sul lavoro, di fatto mettendo a rischio la forma nella quale era stata approvata alla Camera dei deputati”: così in una nota le donne di ‘Se non ora quando-Factory’.

“L’approvazione da parte della Camera di una legge contro le dimissioni in bianco – si legge nella nota – è stata sicuramente una cosa positiva, perché contrasta più efficacemente una pratica incivile e faceva sperare che si volesse finalmente imboccare il percorso giusto, offrendo alle donne la possibilità di non dover più scegliere tra lavoro e maternità”.

“Siamo convinte che sia necessario uscire dalla retorica degli annunci e dire in modo chiaro se si intende veramente garantire alle donne e ai giovani di poter fare progetti di vita, o se invece dovranno continuare a seguire avvilenti e umilianti percorsi di precarietà e di ricatti, che segnano pesantemente la dignità delle persone. Chiediamo per questo una risposta chiara alle forze politiche, in particolar modo a quei partiti che si erano impegnati sul passaggio della legge al Senato così come approvata alla Camera e che oggi hanno disatteso tale impegno”, conclude la nota. (ANSA).

Presto un altro strumento per favorire la parità di genere

Valeria Fedeli su L’Unità 24 luglio 2013

fedeliNELLO SCENARIO DISEGNATO DALLA CRISI, CON SFIDE INEDITE DA AFFRONTARE E NUOVI PERCORSI DI CRESCITA DA REALIZZARE, IL RUOLO DELLE DONNE PUÒ ESSERE DECISIVO.

Per orientare le politiche pubbliche alla ripresa economica e produttiva, alla riduzione delle diseguaglianze, alla coesione sociale e all’equità, non si può prescindere oggi dall’analisi e dalla verifica dell’impat- to di genere, sulla scia dell’impostazione mainstreaming assunta in sede europea sin dal 2006.

Oggi in Italia le donne continuano a dover affrontare condizioni di vita più dure e discriminatorie. È una questione di modelli culturali, di stereotipi, di debolezze di sistema, di inefficacia delle politiche pubbliche. Continua a leggere